Oramai se ne parla anche al bar… sembra che il problema che affligge l’Italia e che sia la causa di tutti i mali siano le famigerate “coppie di fatto”. Il decadimento della morale e della società, la violenza, tutto sembra portare a queste 4 lettere, DICO. Se si potesse ricavare energia dalle parole dei politici avremmo risolto il problema energetico. Invece di semplificare la vita dei cittadini sembrano sempre intenti a complicarla scrivendo leggi su leggi che poi nessuno applica, segue, controlla. Io lancio la mia idea, chissà se qualcuno lassù la leggerà.
Secondo me le persone in Italia si sposano poco perché non hanno nessuna voglia di perdere anni di vita e montagne di soldi in caso di fine prematura di un amore. Semplificare e rendere più lineare il divorzio sarebbe troppo semplice? La gente non si risposa non perché non lo vuole fare, ma perché o non gli conviene (meglio convivere con il nuovo compagno/a e continuare a percepire gli alimenti dal ex-marito) o perché non può a causa della causa di divorzio che si protrae da anni.
Dare qualche diritto in più non solo ai conviventi da almeno 3 anni e con regolare ricevuta di ritorno :), a tutte le persone che vivono sotto uno stesso tetto. Studenti, amici, coppie, lavoratori, anziani… che male ci sarebbe permettere a persone che vivono nella stessa casa di potersi fare assistenza in ospedale anche se non ci sono legami parentali o matrimoniali?
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