Archive for Febbraio, 2008

09 FebUtopia dei giorni nostri

L’utopia è Berlusconi e Veltroni che si mettono insieme, mandano gli altri a quel paese e si cominciano a fare le cose serie, la realtà, triste,  e che si sono già messi d’accordo per accontentare tutti e fare ognuno i propri interessi.

09 FebO si aumenta il fatturato o si diminuiscono le spese

Quando un’azienda è in difficoltà, le strade da percorrere di solito sono 2: o si aumenta il fatturato o si diminuiscono le spese. Per una famiglia più o meno è la stessa cosa. La favola del 5% del cuneo fiscale era una bufala! Su 1000 euro (2000 lordi) si tratta di 100 euro, da dividere tra datore di lavoro e dipendente. Una miseria. Per ridare un po’ di fiato all’economia servirebbe un aumento dei salari di almeno il 50%, meglio se del 100%!!!. Oppure… e qui si scoprirebbero tutti i vari altarini e i conflitti di interesse… mettersi giù e ridurre in maniera drastica tutte le rendite di posizione che esistono in Italia. Il vero problema non è il prezzo del pane o della frutta: fino a prova contraria sono legati al rapporto tra domanda ed offerta. Il vero problema sono tutte le tariffe di “prodotti” pubblici affidati in concessione ai privati: acqua, energia, rifiuti, consorzi vari… e tutti i cartelli che esistono, vengono pure scoperti ma vengono sanzionati in maniera ridicola. Si interromperebbe un’emorragia di soldi dai piccoli verso i grandi che risolverebbe anche un altro “problemino”. Aumentare i salari non fa altro che generare inflazione, altra questione che non fa altro che rendere i povere più poveri.

09 FebPrimarie e preferenze

In molti lamentano la mancanza del voto di preferenza nell’attuale legge elettorale. Perfetto. Ma poi, quando viene chiesto di andare a votare per le primarie del centro sinistra (con voto libero) tutti a correre a votare per il candidato già scelto dall’alto. Era successo con Prodi ed è risuccesso con Veltroni. Percentuali sempre tra il 75% e l’80%! Forse ci meritiamo una classe dirigente come quella attuale.

06 FebLa contraddizione dei “termovalorizzatori”

Costruire un “termovalorizzatore” è costoso. Costoso è anche tenerlo in funzione. Ha sempre bisogno di rifiuti da bruciare, non si può fermare! Questo si scontra con la politica dell’incentivazione alla raccolta differenziata e all’obiettivo del rifiuto-zero. Se venisse applicata una ferrea raccolta differenziata gli inceneritori avrebbero sempre meno da bruciare e gli azionisti delle società che bruciano i rifiuti che fanno?

04 FebUtili, buste paga e bollette

Due calcoli semplici. La Fiat ha generato un utile di 1.953.000.000 euro! Bravissimi. Dividiamo il tutto per 100.000 dipendenti (dovrebbero essere anche meno) ? Sono 19.530 euro di utile per dipendente! Sono 1.600 euro al mese di utile!!! Qualcosina in busta paga ne poteva arrivare? L’Enel invece (dati 2006) ha generato un utile di 3.036.000.000 euro. Divisi per 59 milioni di italiani fa 51 euro a testa. Noi siamo 3 in famiglia, 153 euro. Visto che l’utile dell’Enel deriva da tariffe più alte del dovuto… potrebbero anche restituirli!